Raccontare con la Luce nasce dall’unione di due narratori di storie attraverso le immagini, fotografi che nascono e vivono lontani tra di loro (il primo è piemontese, la seconda pugliese), ma che durante il periodo di quarantena hanno messo insieme le loro visioni per dar vita a progetti fotografici emotivamente coinvolgenti e progetti di lavoro a lungo termine. Davide Paolo Strangio appassionato di sport all'aria aperta e di natura si avvicina giovanissimo alla fotografia, che studia e segue con lo stesso entusiasmo con il quale si approccia alla ricerca delle specie protette e rare che crescono e vivono sul nostro territorio, perché per vedere una natura che può stupire non serve andare dall'altra parte del mondo; da qui la ricerca di fiori spontanei che crescono sul nostro territorio, lo hanno anche portato a documentare fotograficamente tale bellezza. Ma come fotografo si occupa di qualunque genere fotografico, e grazie alla sua versatilità si incontra con Antonella Taurino, che dopo gli studi di economia ed il lavoro nelle risorse umane decide finalmente di dedicarsi completamente alla sua passione per la fotografia, coltivata fin da ragazzina. Attraverso le sue foto narrativamente coinvolgenti si ritrova a ricevere diversi riconoscimenti e pubblicazioni, a partecipare a collettive importanti come Venice Photo Lab e Treviso Photo Festival, ed insieme a Davide inizia a dare vita a diversi progetti narratori di emozioni intime e profonde, spesso nascoste e silenziose.

Viola è il primo progetto, nato durante il lockdown e composto attraverso una stretta connessione empatica oltre che telematica dei due fotografi, che riceve anche un IPA Award proprio nel 2020, e viene presentato durante una personale nella città di Martina Franca nell’agosto 2020.

Nel 2021 ricevono un Silver Medal al TIfa Award per il progetto Francesca - il rifiuto, ulteriore riconoscimento per il percorso intrapreso.

Ma ci sono altri progetti realizzati dai due fotografi, ci sono percorsi fotografici nei diversi generi che abbraccia la fotografia, dal reportage alla ritrattistica, dalla paesaggistica alla naturalistica: presto altre realizzazioni vedranno la luce, sempre in un fluire di energie creative, per un sodalizio che ha superato tutti i confini e le restrizioni immaginabili.